Informazioni Generali
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Dove: Val Tartano (SO).
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Quando: Domenica 28 dicembre 2008.
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Come arrivare: SS38 dello Stelvio fino a Morbegno, quindi seguire le indicazioni per la Val Tartano.
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Luogo di partenza: Tartano, contrada Pila. 1317 m.
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Luogo di arrivo: Luogo di partenza.
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Cartografia:
- IGM - Foglio 18.
- Kompass - WK93: Bernina - Sondrio.
Caratteristiche Itinerario
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Percorso seguito: Dalla Val Lunga attraverso l'Alpe Canale.
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Dislivello:
- 1190 m circa.
- Punto più alto: Monte Seleron (2515 m).
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Difficoltà:
- Scala Fisica:.
- Scala Globale: PD
- Scala Sci: S3
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Durata: Mezza giornata.
Note & Commenti
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Condizioni neve:
- Ottime condizioni di neve e di stabilità, nei tratti che erano più ripidi anche oltre i 2200 m era un po crostata, ma appena si addolciva la pendenza era gran polvere da urlo su buona parte dell'itinerario, almeno fino a 1750 m.
- In seguito nel tratto fra la Casera Canale di quota 1805 m fino a raggiungere i prati soprastanti S. Antonio era un po' crostata, poi neve con fondo compatto che non cedeva con quei 10 cm di polvere ben sciabili.
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Note:
- Gita effettuata da Giovanni Rovedatti.
- Salita: percorsa la Val Lunga subito dopo la contrada Pila 1317 m, nei pressi di uno stallone a circa 1340 m, salire i pendii soprastante a questo stallone e passare per le baite di quota 1432 m, in seguito per una stradina attraversare la valle verso S, alzarsi sopra l'abitato di S.Antonio 1443 m per raggiungere in cima ai prati, tendendo a stare un poco a sinistra degli stessi, nei pressi della valletta principale a circa 1500 m; dove è reperibile il sentiero che seguendolo con numerose svolte, su terreno non sempre agevole, permette di salire e sbucare sulla destra in una radura a circa 1700 m ed in breve si raggiunge le baite della Casera di Canale 1805 m.
Da queste baite ci si alza ancora per circa 70 m di dislivello, in seguito bisogna individuare il tratto di sentiero con (paletti di legno messi dai pastori) che attraversa pianeggiante verso sinistra N, in mezzo ad una paretina con rocce affioranti e alberi un po' esposta ma facile, lunga circa 100 m, dopo di che, salire per dossi verso SE fino a raggiungere un'altro gruppo di baite della Casera di Canale 1994 m.
Dalle baite della Casera di Canale 1994 m percorrere un tratto abbastanza pianeggiante verso NW per ampi pendii e passare nei pressi della baita di 2112 m, in seguito continuare verso E e salire l'ampio pendio sottostante la cima, che in direzione SE permette di raggiungere la sella quotata 2410 m. (Dalla baita di quota 2112 m fino alla bocchetta di 2410 m è il tratto potezialmente più pericoloso).
Dalla sella 2410 m ci si alza il più possibile con gli sci a sinistra della cresta S, ed in fine l'ultimo tratto si percorre a piedi senza grosse difficoltà, prestare eventualmente attenzione alle cornici in cresta sul versante N.
Discesa: come via di salita, oppure con variante verso il Lago di Bernasca e discesa in Val Vicima.
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Condizioni meteo:
- Alla partenza sereno, poi rapido sopraggiungere da E, di nuvolostà a media quota, con alternanza di schiarite e annuvolamenti, che però durante la discesa non hanno compromesso la visibilità, lasciandoci campo aperto per godere a pieno la discesa.
- Una volta alla macchina si è coperto tutto e dopo circa h 1 sulle cime ha iniziato a nevischiare.
Multimedia
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Traccia GPS:
- Formato del file: GPS Track Maker e/o Garmin Map Source.
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Foto
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