Informazioni Generali
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Dove: Media Valtellina (SO).
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Quando: Sabato 9 + Domenica 10 agosto 2008.
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Come arrivare: SS38 fino a Sondrio, quindi seguire per Ponte Valtellina-Arigna-Armisa.
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Luogo di partenza: Armisa. 1300 m.
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Luogo di arrivo: Punto di partenza.
Caratteristiche Itinerario
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Percorso: In traversata: Dente di Coca 2924 m - Cima d'Arigna 2925 m - Pizzo di Coca 3050 m.
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Dislivello:
- 2600 m circa.
- Punto più alto: Pizzo Di Coca (3052 m).
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Difficoltà:
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Durata: Due giorni.
Alloggio: Bivacco Corti 2509 m. 5 posti letto, coperte, gas e stoviglie. Acqua nelle vicinanze. Sempre aperto. -
Km: 7,6 il primo giorno + 12,4 il secondo.
Note & Commenti
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Note:
- Gita effettuata da Giovanni Rovedatti.
- Dal Passo di Coca 2645 m, si sale per l’elementare cresta SW della quota 2806 m. Proseguire poi sempre facilmente per la cresta spartiacque fino al piede delle rocce del Dente di Coca. Il primo ripido tratto si evita sulle rocce di destra; I°. Si superano poi sul filo una quarantina di metri di ripide rocce; II°, III° -. Arrivati così ad un comodo terrazzo poco sotto la vetta, si salgono direttamente gli ultimi venti metri di rocce; II°, II° +. Dalla vetta del Dente di Coca 2924 m, scendere per una trentina di metri sul versante meridionale, poi riportarsi sul filo spartiacque. Qui un ottimo ancoraggio su spuntone permette una comoda corda doppia di venti metri sul versante E. Traversare in seguito per facili rocce a riprendere il filo di cresta. Abbassarsi allora per pochi metri a sinistra di esso ad individuare un ulteriore ancoraggio (spuntone e chiodo). Si cala così in corda doppia nei pressi della breccia fra il Dente di Coca e la Cima d’Arigna. Salire quindi per la cresta WNW (I°, II°) alla Cima d’Arigna 2925 m; da essa scendere per la cresta E, appoggiando al caso verso meridione, a raggiungere la breccia quotata 2871 m (solo brevi passi di I°). Dalla breccia salire un canalino svasato, poi spostandosi leggermente sulla sinistra si raggiunge una comoda spalla. Seguendo la cresta si prosegue fino ad una elevazione intermedia quotata 3000 m (fin qui, passaggi di I°). Ora sempre sul filo calare ad un intaglio (una decina di metri di II°). Portarsi quindi ai piedi dell’evidente torrione nerastro, costituente l’anticima NW del Pizzo di Coca. Superati i primi ripidi metri (II°), la cresta diventa quasi verticale; si compie allora una esposta traversata verso sinistra (II°) di una ventina di metri su di una liscia placca spiovente. Poi salire direttamente (II°) alla sommità dell’anticima. Ora percorrere la cresta di collegamento lunga un centinaio di metri (I°) arrivando così in vetta al Pizzo di Coca 3050 m.
Dal Passo di Coca alla vetta del Pizzo di Coca, calcolare circa quattro ore.
Il percorso è stato il seguente: Armisa-Bivacco Corti-Passo di Coca-Dente di Coca-Cima d'Armisa-Pizzo di Coca. Discesa per la normale bergamasca. Risalita poi al Passo di Coca con ritorno ad Armisa. Tralascio la descrizione fuori dalla traversata perchè già ben descritta su molte altre fonti.
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Condizioni meteo:
- Soleggiato.
- Qualche nuvola di passaggio.
- Temperatura nella media.
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Periodo consigliato: Estate.
Multimedia
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Traccia GPS:
- Formato del file: GPS Track Maker e/o Garmin Map Source.
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Cartina:
Foto
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