Informazioni Generali
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Dove: Locarnese - TI (Svizzera).
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Quando: Venerdì 5 luglio 2013.
Caratteristiche Itinerario
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Percorso seguito: Poncione d'Alnasca - Cresta della Föpia - Föpia.
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Dislivello:
- 2100 m circa in salita.
- Punto più alto: Poncione d'Alnasca (2301 m).
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Difficoltà:
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Durata: Tutto il giorno.
Note & Commenti
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Note:
- Laura propone, io accetto: Poncione d'Alnasca...ma non dalla classica via ..no...ma salendo da un'improbabile canale nel versande sud e scendendo da un'ancora piu' "fumosa" via dalla cima della Fopia. (mannaggia a me e a quando le ho regalato la guida del Brenna!!!) Partiamo, il sentiero sale ripido a qt 800 m, all'altezza di una baita ad una biforcazione, poco marcata, si segue la traccia sulla dx, per portarsi a qt 1320(Alpe Rozzera).
- Dall'alpe continuiamo sulla traccia di sentiero che con un ampio semicerchio antiorario va in direzione del Valegg della Rozzera; a qt 1750 ca. proseguire seguendo il sentiero fino a qt 1800 dove il sentiero si immette (e si perde!) nella conca del Vallegg del Pian, qui la salita è da intuirsi tra roccette e cenge erbose, poi raggiunto il canalino che porta alla sella a qt 2105. seguire le corde che in buone condizioni aiuterebbero nella salita (noi non ci siamo fidati ad usarle e abbiamo utilizzato solo il cavo d'acciaio nell'ultimo tratto). Dalla bocchetta alla vetta ci si rilassa, ma il bello doveva ancora venire! La cresta della Fopia è impressionante:dal lato sud un salto di diverse centinaia di metri che incute timore, dall'altro dolci pendii ricoperti di rododendri in fiore. Iniziamo a scendere e per un pelo non calpesto una bella serpe sbuffante. Percorriamo tutta la cresta ed arrivati alla croce della Fopia faccioorecchie da mercante e mi incammino per il sentiero che porta a Lavertezzo, ma subito piovono reclami.. "no no...scendiamo verso Motta...guarda, di là si passa... quelle cenge dovrebbero essere quelle citate da Brenna, e ravanando un pò si può arrivare al sentiero che sale dal Vallegg della Rozzera"...forse anni fa gli alpigiani frequentavano il posto, ora è di dominio delle capre e degli ungulati! Comunque, quando mi trovo in posti simili (abbastanza esposti e con salti di roccia), cerco di individuare le esili tracce che lasciano gli animali per spostarsi da una valle all'altra alla ricerca di cibo e acqua e anche stavolta e la tecnica si è rivelata giusta e dopo poco più di un'ora ci siamo ricongiunti al sentiero di salita a qt 1500 ca .Da li non c è piu stata storia ...e, siccome siamo in anticipo sulla tabella di marcia, alla vista di una pozza d'acqua incastonata tra le rocce, ci concediamo il lusso di un bagno rigenerante!!!
- A casa, oltre al bel ricordo della gita ci portiamo anche un bel pò di zecche...ma ne è valsa la pena!
(consigliamo pantaloni ben chiusi e repellente per insetti).
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Condizioni meteo:
- Temperatura nella media.
- Soleggiato
Multimedia
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Traccia GPS: n.d.
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Cartina: n.d.
Foto
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